Caro Fabio

 Cominciamo con le domande difficili: quale sport preferisco, calcio  o basket?
Preferirei uno sport fatto da me. E siccome nella mia vita ho passato quasi tutto il tempo a pensare, che sia questo il mio sport preferito? 
Come vedi sono anche capace di non rispondere alle domande difficili.
Mentre e a quelle facili facili come quelle sulla guerra del Kosovo, …pure. No so co-sa rispondere. 
Ma non so neanche cambiare discorso, facendo finta di niente. Come tu, anche i sol-dati dispersi nelle pianure gelate della Russia pensavano che la cosa migliore era la pace. Anzi proprio non capivano perché fossero stati mandati laggiù. 
Nel caso del Kosovo almeno una qualche giustificazione ci potrebbe essere. Occor-reva far smettere la pulizia etnica, occorreva evitare che dai Balcani sorgesse una nuova guerra mondiale. Chi sapeva invece perché Hitler era andato in Russia? E Napoleone, perché c’era andato? Megalomania?
Le guerre hanno un senso solo dopo, quando sono finite.  E magari il senso è che “non avevano senso”. Ma pare che non si sia ancora imparato a fare a meno delle guerre. 
Mi auguro che la tua generazione sia meglio di quelle passate e della mia.

Ciao

zio Lucio